Nivian lancia una gamma completa di false telecamere di sorveglianza per la casa per scoraggiare gli intrusi. Indipendentemente dal fatto che si tratti di fotocamere false o meno, l'obiettivo è rendere impossibile differenziarla da una fotocamera reale. Vi raccontiamo brevemente la possibilità di mettere false telecamere di sicurezza e la loro legalità.
1. Cos'è una falsa telecamera di sorveglianza?
Una falsa telecamera di sicurezza lo è uno che non genera immagini, né, per estensione, le registrazioni, quindi, è un'imitazione di quelle che funzionano.
↪ Il obiettivo principale di una falsa telecamera di sorveglianza serve a scoraggiare persone o ladri facendo credere loro che esista un dispositivo di sicurezza attivo e connesso. In questo modo, i criminali vengono spaventati e si crea un falso senso di minaccia.
2. Come funziona una falsa telecamera di sorveglianza?
Le telecamere di sicurezza false a prima vista sono identiche a quelle reali, tranne per questo non sono collegati ad alcun sistema di registrazione, senza necessità di cablaggio.
⏺ Tipicamente, telecamere di sorveglianza false è posizionato ovunque in uno spazio visibile, facendo credere che sia reale. L'obiettivo di questi è mostrare che ci sono ma non troppo per non destare sospetti.
🔹 Funzionalità principali delle telecamere di sicurezza false
Il false telecamere di sicurezza sono caratterizzati dall'imitazione di altre telecamere operative e quindi cercano di ottenere l'aspetto di modelli reali nel settore della sorveglianza professionale.
▶ Queste sono le caratteristiche principali delle false telecamere di sicurezza:
☑ Materiali: Normalmente, le fotocamere professionali sono solitamente realizzate in lega di alluminio (metallo) o plastica. È comune che le telecamere false siano realizzate con custodie in plastica per offrire un prezzo ridotto ed essere più accessibili. È auspicabile che la qualità del materiale plastico sia simile a quella delle fotocamere in plastica professionali. I modelli che si possono trovare nel catalogo di Nivian soddisfare questa premessa.
☑ Lenti false: Usano lenti in plastica o imitazioni che denotano fin dal primo momento la natura della fotocamera.
☑ Cablato e wireless: In passato si pensava che, non disponendo di cablaggio, fosse facile rilevare se si trattasse di un dispositivo imitazione, ma oggi, con la crescente proliferazione delle telecamere wireless (vedi WiFi), non è più così facile differenziare un falsa telecamera per presenza o assenza di cablaggio. D'altronde molti modelli professionali nascondono il cablaggio all'interno del proprio supporto, quindi non è facile differenziare neanche questo aspetto.
3. Vantaggi delle telecamere di sorveglianza false
Se alla fine decidessi di installare un falso sistema di telecamere di sorveglianza nella tua casa, questi sarebbero i vantaggi:
☑ Prezzo. Questi tipi di telecamere sono generalmente molto più economici di altri simili che consentono la registrazione.
☑ Facile da installare. Non disponendo di sistemi di cablaggio e installazione più complessi, è una telecamera facile da installare sin dal primo momento, indipendentemente dal luogo prescelto, che si tratti di una parete o di un mobile della casa.
☑ Effetto deterrente. Tanto controversa quanto decisiva, la capacità della falsa telecamera di sicurezza di far credere al ladro o ad altre persone dei suoi effetti è una misura dissuasiva che può aiutare a scongiurare tentativi di furto. O incitarli.
4. È possibile mettere false telecamere di sorveglianza?
Il false telecamere di sicurezza sono telecamere installate per scoraggiare qualsiasi tentativo di furto senza essere effettivamente messe in funzione.
➡ Innanzitutto, devi tenere presente che le telecamere false non sono propriamente regolamentate, quindi devi ricorrere all'analisi di altre normative che potrebbero essere applicabili.
🔹 A livello europeo troviamo il Regolamento (UE) 2016/679 sul GDPR, che sta per Regolamento generale sulla protezione dei dati. Questa norma europea ha un "compagno" che viene applicato a livello nazionale e che adatta il contenuto della RGPD europea. Stiamo parlando della LOPDGDD, che significa Legge Organica sulla Protezione dei Dati e Garanzia dei Diritti Digitali. Entrambi i regolamenti parlano di responsabilità, proporzionalità e limitazione degli elementi con capacità di registrazione video e/o audio, come le telecamere di videosorveglianza o come sono conosciute nel settore, CCTV (televisione a circuito chiuso).
🔹Per affrontare questo problema, una vera telecamera di sorveglianza "non operativa" va differenziata da una telecamera falsa, poiché quest'ultima è l'unica in grado di provare che non sta registrando. In questo modo, in caso di contenzioso, una telecamera falsa può essere il miglior asset per la presunzione di innocenza quando è necessario provare che le telecamere posizionate stanno registrando, in quanto una telecamera falsa è sprovvista dell'elettronica in grado di farlo. Ciò è stato dimostrato da diverse sentenze in cui il fascicolo è stato archiviato senza penalizzare l'imputato (cfr File n.: E/00888/2010)
🔺 Occorre precisare che esiste un precedente di una sentenza inizialmente respinta, ma poi elevata in Cassazione, in cui una finta telecamera simulava chiaramente di monitorare l'ambiente privato di un vicino e la querela è stata accolta. In questo caso, si è sostenuto che l'ingerenza della telecamera nella vita privata limitasse la libertà della vita personale e familiare, secondo la legge sul diritto alla privacy.
🔷 Insomma, secondo il Agenzia spagnola per la protezione dei dati (AEPD), le false telecamere di sorveglianza non costituiscono reato per la privacy delle persone, tuttavia è necessario tenere conto delle seguenti raccomandazioni:
☑ Evitare di indicare chiaramente un'area pubblica all'aperto, evitando di fingere che tale area sia stata registrata, poiché la legge sulla protezione dei dati vieta la registrazione di strade pubbliche e potrebbe creare confusione con le forze dell'ordine.
☑ Evita di mettere una telecamera falsa che apparentemente spia un vicino, anche se la telecamera è nella nostra proprietà
☑ Evitare di mettere una falsa telecamera che apparentemente sta riprendendo il pianerottolo o il corridoio dell'edificio (anche con la telecamera posizionata all'interno della nostra casa) capendo che l'area di transito è un'area comune.
☑ Per quanto riguarda la questione della sua installazione in aree comunitarie, se effettuata dalla comunità stessa, esistono delle eccezioni. In questo caso è bene rivolgersi all'amministratore della struttura che gestisce la comunità per pianificare correttamente l'installazione delle false telecamere o del vero e proprio sistema di videosorveglianza. A titolo informativo, è bene sapere che questo tipo di intervento può essere approvato a maggioranza qualificata, in cui è solo necessario che l'impianto sia approvato con l'approvazione dei 3/5 dei membri della comunità.
↪ In generale, l'uso di queste false telecamere di sorveglianza sarebbe legale purché non mostrino segni della loro funzionalità e prendiamo le dovute precauzioni.